giovedì 27 febbraio 2014

*lo Stato di Mangiare* di Italo Calvino

Estratto da  
I FRANCOBOLLI DEGLI STATI D'ANIMO
in Collezione di Sabbia

Per tutta la sua vita Donald Evans ha fatto francobolli. Francobolli immaginari di paesi immaginari, disegnati con matite o inchiostri colorati e dipinti a acquarello, ma scrupolosamente fedeli a tutto ciò che ci si aspetta da un francobollo, al punto di sembrare, a una prima occhiata, veri.
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È soprattutto attraverso i cibi che Evans stabilisce il suo rapporto con i paesi, cogliendo durante i suoi viaggi i sapori e gli aromi più caratteristici. Dopo un viaggio in Italia inventa un nuovo paese, "Mangiare", la cui moneta si calcola in grammi e i cui raffinatissimi francobolli sono un museo d'ortaggi e frutti e erbe: dal pisello, dal cappero, dal pinolo, dall'oliva, (immagini puntiformi che campeggiano incorniciate con eleganza) al fiore di zucchino, al rosmarino, al sedano, ai broccoli.
Lo "Stato di Mangiare" dedica una speciale emissione alla ricetta per il pesto alla genovese, con gli ingredienti fondamentali (basilico, pinoli, formaggio pecorino, aglio). Un'altra serie (datata 1927) esalta il cetriolo sotto forma di dirigibile. Durante la Seconda Guerra Mondiale lo Stato di Mangiare viene invaso dall'esercito di Antipasto: una soprascritta designa i francobolli della zona occupata. Nel dopoguerra, una regione di Mangiare, chiamata Pasta, diventa autonoma; le "Poste Paste" emettono una serie che è uno splendore campionario di varietà di pastasciutta.
Anche la nostralgia per la madrepatria dell'americano in Europa si concentra su visioni mangerecce: la frutta. Le suggestive tavole dedicate a un paese chiamato "My Bonnie" ("My Bonnie lies over the ocean", dice la canzone) sono punteggiate di ciliegie apparentemente tutte uguali, ma ognuna con una gradazione di rosso diversa e un nome, presi da cataloghi di stabilimenti agricoli.
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domenica 16 febbraio 2014

*Vorrei essere* di Maddalena Melacini

Vorrei essere pane
per te
morbido, accogliente
profumato
Vorrei essere acqua
per te, ancora
limpida, trasparente
a volontà
Vorrei essere sale
per te
pungente, saporente
cristallino
Vorrei essere miele
dorato, pregnante
che invita alla dolcezza della vita
e la rigenera,
vorrei essere latte
bianco, tanto, completo
a riempire quel vuoto che mai finirà.


Laboratorio 2012

mercoledì 5 febbraio 2014

*Menu del giorno* di Cristina Insaghi



Antipasto
Fretta saltata con crema di buon umore.

Primo piatto
Gnocco ripieno di pensieri e preoccupazioni.

Secondo piatto
Pioggia di emozioni e sensazioni con contorno di difficoltà.

Dolce
Respiro lento al profumo di spazi aperti.